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Le filovie sono reti elettriche aree che consentono l’alimentazione di particolari veicoli elettrici, come i filobus, i quali si collegano alle linee elettriche sospese mediante un’asta detta di captazione.
Le filovie nacquero all’inizio del secolo scorso e furono adottate in molte città italiane fino agli anni ’70-’80 quando poi vennero abbandonate e sostituite dagli autobus con motore a combustione anziché elettrico.
Le tramvie usano lo stesso meccanismo di reti elettriche aeree la differenza è che i tram hanno bisogno per viaggiare di binari.
Oggi le filovie sono state fortemente rivalutate e sono in corso diversi lavori di ristrutturazione delle vecchie linee e la costruzione di nuove.
I filobus moderni si muovono grazie all’alimentazione elettrica della linea aerea, ma sono dotati anche di motori autonomi che consentono spostamenti in caso di interruzioni di corrente.
I modelli che si possono osservare sono semplici o articolati, a seconda del numero di utenti che usufruiscono di quelle particolari linee.
Le linee filoviarie oggi in funzione vengono sfruttate soprattutto nei giorni feriali, mentre rimangono ferme nei giorni festivi, forniscono così ai pendolari un mezzo in più per potersi spostare.